Due delle foto ritraggono altrettanti raduni premilitare, organizzati dall'Ufficiale della Milizia Francesco Leonardis, in Piazza del Popolo, negli anni trenta.
La terza foto ritrae, invece, il monumento fascista fatto erigere, a metà degli anni trenta, nello spiazzo del “Girone”.
Il monumento venne poi demolito alla conclusione degli eventi bellici.
A causa della presenza di quel manufatto, per qualche decennio il luogo venne indicato con il nome di “Monumento”. Non si andava, quindi a passeggiare al “Girone”, ma al “Monumento”.
Ricordo che ancora negli anni settanta, gli anziani di Crosia, solevano indicare quel luogo con il nome di “Monumento”.
Dopo la sua demolizione, una sola traccia rimase, in Crosia, della sua esperienza fascista. Si tratta della scritta a caratteri cubitali, rimasta indelebile fino agli inizi degli anni ottanta, impressa nella parte più alta della casa che sovrasta l'attuale Ufficio Postale. Tale scritta recitava: “SOLO DIO POTRA' PIEGARE LA VOLONTA' FASCISTA, GLI UOMI E LE COSE MAI!”
Grazie, Francesco Leonardis per avermi messo nelle condizioni di poter raccontare, attraverso le tue foto, un periodo storico di Crosia.